La prima edizione di quest'opera, uscita nel 1884, piacque all'autore poich\u00e9 rifletteva in sintesi il suo spirito, tracciando a tinte calde e vive un affresco romantico di grande fascino. In questo libro \u00e8 possibile apprezzare Edmondo De Amicis in una veste inedita di storico e cronista con il gusto di rovistare fra le pieghe della storia, soprattutto di quella piemontese, divenuta, con l'unit\u00e0 nazionale, storia dell'Italia intera: una storia lunga oltre 150 anni. Questo libro \u00e8 da accogliersi come \"documento\", perch\u00e9 aiuta a scoprire De Amicis come autore \"nuovo\", diverso da quello che siamo soliti riconoscere nelle pagine di Cuore e sarebbe un peccato che i lettori affezionati al celebre capolavoro letterario non conoscessero le vicende che caratterizzano \"Alle Porte d'Italia\" ed i ritratti e le visioni quasi pittoriche che colorano l'intero racconto. <\/P>"