Diffidiamo sempre pi\u00f9 della politica ma ci fidiamo ciecamente degli scienziati per il controllo dei progressi della scienza e il rispetto dell'etica. Virilio sferra la sua requisitoria contro un fondamentalismo tecnoscientifico che sta trasformando la realt\u00e0 in telerealt\u00e0 e la democrazia in una telecrazia per cittadini infantilizzati. Ci\u00f2 che ci aspetta \u00e8 un futuro senza avvenire, privato di ci\u00f2 che \u00e8 semplicemente umano, aperto solo all'incidente possibile e alla sua mondovisione. <\/P>"