In the sale you will find especially cheap items or current promotions.
Want to part with books, CDs, movies or games? Sell everything on momox.com
La paralisi del mondo joyciano sta in questo: che i protagonisti delle sue storie non conoscono nessuna libertà, non hanno - letteralmente - "libertà di parola", perché non sanno pronunciare parole libere, e continuano a usare parole altrui, pensieri altrui, a bere whiskey e gin altrui, a guardare un mare altrui. Per questo (come noi, del resto) continuano a parlare e parlare... "Gente di Dublino" è, in questo senso, un grande laboratorio, umano e linguistico. Acquatiche, vitree, torbide di mille residui putrescenti, le storie di Joyce non ci offrono corpi veri e propri, da toccare amare odiare. I loro personaggi sono labirinti di parole non dette, di drammi non espressi.