Di chi possiamo fidarci? Come la tecnologia ci ha uniti e perché potrebbe dividerci (Business & technology)

Dal governo alle aziende, dalle banche ai media, la fiducia nelle istituzioni non era mai stata cos\u00ec scarsa. Eppure quella in cui viviamo non \u00e8 l'era della sfiducia: \u00e8 l'esatto opposto. In questo libro rivoluzionario, l'esperta di fiducia Rachel Botsman rivela che siamo di fronte a una delle trasformazioni sociali pi\u00f9 profonde nella storia dell'umanit\u00e0, e che avr\u00e0 conseguenze importanti per tutti noi. Sta emergendo un nuovo ordine mondiale: abbiamo perso la fede nella classe dirigente e nei leader, ma milioni di persone prestano le loro case a perfetti sconosciuti, scambiano valute digitali online e scoprono di potersi fidare di un robot. Con esempi che spaziano dai mercanti del Maghreb nell'XI secolo agli spacciatori di droga sulla darknet, l'opera mostra che la fiducia non \u00e8 pi\u00f9 di natura locale o istituzionale ma, grazie alla tecnologia, \u00e8 diventata una \"fiducia distribuita\" che rappresenta al contempo un pericolo e una straordinaria opportunit\u00e0. Se vogliamo volgere a nostro favore questo mutamento epocale, dobbiamo comprendere i meccanismi con cui la fiducia si costruisce, si gestisce, si perde e si ritrova nell'era digitale. Nel primo libro che racconta questo nuovo mondo, Botsman traccia una mappa dettagliata dei territori inesplorati e rivela cosa c'\u00e8 in serbo per l'umanit\u00e0.<\/P>"