In the sale you will find especially cheap items or current promotions.
Want to part with books, CDs, movies or games? Sell everything on momox.com
Quarant'anni fa, il critico musicale Jon Landau dichiarò: "Ho visto il futuro del rock and roll e il suo nome è Bruce Springsteen". La successiva carriera del Boss, i suoi diciotto album in studio, le canzoni iconiche, le folle di fan ai concerti delle tournée mondiali hanno confermato la previsione. Nato il 23 settembre 1949 a Long Branch, nel New Jersey, Springsteen è cresciuto in una famiglia della classe operaia dove la vita non era sempre facile, un background che ha formato la sua visione politica e che permea molte delle sue canzoni. Alla fine degli anni Sessanta, dopo essersi costruito una fama di esuberante performer suonando nel Jersey Shore, firmò il contratto per l'album d'esordio: "Greetings from Asbury Park, N. J.", uscito nel 1973. "Greetings" e il suo seguito, "The Wild, the Innocent & the E Street Shuffle", nonostante le ottime recensioni, non ottennero il successo sperato. Nel 1975, giunto a un bivio della sua carriera, Springsteen fece uscire "Born to Run" che, secondo le sue parole, introduceva "i personaggi le cui vite avrei tratteggiato nella mia opera per decenni". L'album conquistò il terzo posto nella classifica di "Billboard" e lo lanciò nel firmamento delle rockstar. "Darkness on the Edge of Town", distribuito nel 1978, segnò una svolta verso toni più cupi, uno stile che avrebbe caratterizzato anche i successivi "The River" (1980) e "Nebraska"(1982). Nel 1984, con "Born in the U.S.A.", Springsteen diventò una superstar globale... Prefazione di Peter Ames Carlin.