Una scrittura tagliente come un bisturi, ai vertici dell'arte kafkiana, indaga sul destino di Josef K. E sull'assurdo processo di cui è vittima. La domanda che le dà forma e spessore drammatico ha una forza immensa, e riguarda la possibilità dell'uomo di cogliere il senso della vita, della verità, del suo legame con Dio e con la legge.