Batteri ingegnerizzati che mangiano il diossido di carbonio e ne ricavano preziose molecole. Bioraffinerie che trasformano rifiuti agricoli e urbani in plastica, combustibili ed elettricit\u00e0. Fotosintesi artificiale che sfrutta la luce del Sole per produrre composti utili a partire da acqua e CO2. Questa \u00e8 la Chimica verde 2.0: come la natura, meglio della natura. Gli scienziati stanno percorrendo diverse strade per riciclare il diossido di carbonio, ma la diffusione su larga scala di queste innovazioni pu\u00f2 avvenire solo se ripensiamo il modo di produrre i nostri beni di consumo. I nostri sistemi produttivi devono diventare circolari, in modo che gli scarti di un'attivit\u00e0 siano la materia prima di un'altra. Ci sono altri modi per fare a meno del petrolio. E il diossido di carbonio, una delle cause del cambiamento climatico, non sar\u00e0 pi\u00f9 un rifiuto ma una risorsa.<\/P>"