Carver Country nasce dall'incontro tra Bob Adelman e Raymond Carver nel 1982, per un servizio sulla rivista \"Life\". Il fotografo, sulla scia di quanto gi\u00e0 fatto con i pittori James Rosenquist e Roy Lichtenstein, chiede a Carver di poterlo ritrarre al lavoro, circondato dai suoi oggetti e dai suoi libri. Carver accetta. Ben presto, per\u00f2, dopo le telefonate e le lettere, il progetto si trasforma in qualcos'altro. Adelman entra nel mondo di Carver cos\u00ec in profondit\u00e0 da costruire una biografia visiva, una mappatura fotografica dell'universo letterario dell'autore americano. Alternandoli a una selezione di testi carveriani fatta dallo scrittore stesso, il fotografo inserisce volti di amici e famigliari (come quello della moglie Tess Gallagher), ma anche boschi, fiumi, case abbandonate, ritratti di operai e passanti, creando un mosaico evocativo e maestoso. \u00c8 come se il pi\u00f9 importante e influente autore di racconti della seconda met\u00e0 del Novecento divenisse lui stesso oggetto di un racconto, di una narrazione per immagini intrisa delle stesse malinconie e speranze delle sue parole. Postfazione di Tess Gallagher. <\/P>"