cartcart

    La banalità del male

     
    Only 2 items left in stock
    La banalità del male

    Description

    Otto Adolf Eichmann, figlio di Karl Adolf e di Maria Schefferling, catturato in un sobborgo di Buenos Aires la sera dell'11 maggio 1960, trasportato in Israele nove giorni dopo e tradotto dinanzi al Tribunale distrettuale di Gerusalemme l'11 aprile 1961, doveva rispondere di 15 imputazioni. Aveva commesso, in concorso con altri, crimini contro il popolo ebraico e numerosi crimini di guerra sotto il regime nazista. L'autrice assiste al dibattimento in aula e negli articoli scritti per il "New Yorker", sviscera i problemi morali, politici e giuridici che stanno dietro il caso Eichmann. Il Male che Eichmann incarna appare nella Arendt "banale", e perciò tanto più terribile, perché i suoi servitori sono grigi burocrati.

    Product details

    EAN/ISBN:
    9788807883224
    Medium:
    Paperback
    Number of pages:
    320
    Publication date:
    2013-09-01
    Publisher:
    Feltrinelli
    EAN/ISBN:
    9788807883224
    Medium:
    Paperback
    Number of pages:
    320
    Publication date:
    2013-09-01
    Publisher:
    Feltrinelli

    Payment methods

    paypalvisamastercardamexcartebleue

    Shipping

    laposte
    The edition supplied may vary.
    €8.99
    • check Checked second-hand items
    • check Free shipping within Germany from EUR 19
    available immediately
    €8.99
    incl. VAT, plus  Shipping costs

    Recommended for you